Vellutata di finocchi e patate

Dicono che la cromoterapia faccia bene…non so se sia vero o no, ma il mio corpo mi chiede un attimo di tregua e ieri l’ho voluto accontentare con questa buonissima vellutata bianca! Dopo dolci, focacce, salumi, pane e lievitati vari, sento che ho bisogno di una pausa depurativa!!! Anche perchè tutto quello che vedete qua è sempre rigorosamente cucinato e assaggiato dalla sottoscritta e consorte, quasi in tempo reale…non sia mai che vi passi delle ricette ciofeche!!! 🙂
Ma tornando alla cromoterapia, non che ci abbia badato più di tanto mentre sceglievo gli ingredienti e li “assemblavo”, ma il mix è risultato gustoso, leggero e allo stesso tempo saziante! Sarà che il bianco è simbolo di purezza, sarà perchè è buona o perchè il finocchio è dietetico, diuretico e depurativo, ma ho deciso che questa cremosa zuppa entrerà a far parte dei piatti che consumerò da quando finalmente deciderò il giorno in cui mi rimetterò a dieta! Per mangiare leggero ma con gusto 😉

• 4 patate piccole (o 2 grandi)
• 2 finocchi
• 1 cipolla bianca
• 800 ml di brodo vegetale
• sale
• olio evo q.b.
• salvia

Lavare e mondare i finocchi, pelare le patate e metterli a bollire in una pentola capiente, tagliati a pezzettoni e con abbondante acqua salata, fino a che si saranno un pò ammorbiditi, 10 minuti dovrebbero bastare.
Pulire e affettare la cipolla, farla rosolare in un pò di olio evo, aggiungerci gli ingredienti precedentemente lessati e mescolare per un minutino, per insaporire. Cospargere di salvia, versare il brodo fino a coprire e far cuocere per altri 10 minuti circa. Frullare col mixer ad immersione e servire calda con crostini di pane.

Buona depurazione a tutti 😉

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